30 novembre 2011
È quanto è emerso in occasione di una manifestazione a Reggio che ha l’obiettivo di rappresentare il contributo delle donne all’economia
REGGIO CALABRIA. Nel terzo trimestre 2011 in Italia aumentano le imprese femminili e rappresentano il 23,4% del tessuto imprenditoriale nazionale. Alla fine di settembre, infatti, l’Osservatorio dell’imprenditoria femminile di Unioncamere segnala che sono quasi novemila in più rispetto al settembre dello scorso anno, con un incremento dello 0,6%. E la Calabria, insieme a Veneto, Umbria e Lazio, è una delle regioni che presenta le variazioni percentuali più consistenti. Secondo i dati pubblicati da Unioncamere, infatti, al 30 settembre 2011 la Calabria registra 45.582imprese femminili con un incremento, tra il settembre 2010 e il settembre 2011, dell’1,2% contro il +0,3% di quelle guidate da uomini. Reggio Calabria è tra le prime venti province italiane per incremento del numero di imprese femminili, tra le prime trentacinque per numerosità e la ventitreesima per “femminilizzazione” del tessuto imprenditoriale. Qui le aziende rosa sono più di 13.200. Tra settembre 2010 e settembre 2011 hanno registrato un incremento dell’1,7% e rappresentano il 26,2% del sistema produttivo locale: un’impresa su quattro è condotta da una donna. Queste alcune delle considerazioni emerse alla Camera di Commercio di Reggio Calabria in occasione dell’ultima tappa del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”,la manifestazione itinerante che ha l’obiettivo di rappresentare e rendere visibile il ruolo e il contributo delle donne all’economia e al sistema imprenditoriale italiano. È promossa da Unioncamere, dalle Camere di Commercio e dai Comitati per l’imprenditoria femminile ed è realizzata con il supporto tecnico-organizzativo di Retecamere, società delle Camere di Commercio per i progetti integrati per lo sviluppo. L’appuntamento reggino intitolato “Imprenditoria femminile: strumenti e progetti in ambito europeo” è stata l’occasione per conoscere iniziative e programmi europei a favore dell’imprenditoria femminle europee e per un confronto tra esperienze di successo promosse dagli enti camerali italiani. “Il fare impresa al femminile è una risorsa fondamentale per contribuire a rilanciare la crescita dell’Italia e riavvicinare il nostro Paese agli standard europei. E questa tappa conclusiva del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa” è importante in quanto, oltre a dare una panoramica su quanto si sta facendo in Europa per incentivare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e al mondo imprenditoriale, mette a confronto diverse esperienze camerali e territoriali. Per dare un impulso allo sviluppo dell’imprenditorialità femminile è necessario, infatti, che istituzioni, enti, associazioni, comitati facciano “rete”, promuovano il dialogo e la cooperazione, costruiscano collaborazioni a lungo termine a livello locale, nazionale ed europeo” ha dichiarato Lucio Dattola, presidente della Camera di Reggio Calabria. L’incontro è stato coordinato da Antonio Palmieri,segretario generale della Camera di Commercio di Reggio Calabria, che ha ribadito l’impegno costante della Camera di Commercio di Reggio Calabria nel sostenere le donne che decidono di mettersi in gioco con un’attività indipendente ma soprattutto di creare un contesto favorevole a tutte le imprese, indipendentemente dal genere.
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