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Lavoro, la Cgil a Scopelliti: “Si ricordi di lsu ed lpu”      
  19 dicembre 2011
 


CATANZARO. “Siamo fortemente preoccupati per il vergognoso silenzio delle istituzioni politiche in merito alla vertenza degli Lsu-Lpu calabresi. Inutilmente seguitiamo ad attendere il momento nel quale possano infine essere mantenuti gli impegni assunti proprio da lei, Presidente Scopelliti, lo scorso 2 novembre in merito ai pagamenti arretrati, riguardo alla proroga del 2012, e circa il tavolo governativo con i ministri competenti per una giusta e tempestiva risoluzione del problema”. È quanto si legge in una lettera, diffusa dalla segretaria regionale della Cgil Claudia Carlino e indirizzata al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti. “Certo - continua - le vicende della politica e il cambio al timone della compagine governativa possono anche giustificare il protrarsi delle scadenze indicate nel’ambito dell’incontro di novembre ma non possono e non devono rappresentare un paravento dietro il quale nascondere le proprie responsabilità gestionali e politiche. Infatti, tutto ciò che finora abbiamo ricevuto è soltanto una cospicua dose di silenzio e indifferenza, per nulla rassicurante come risposta se pensiamo alla gravità del problema. Cogliamo quindi l’occasione - aggiunge - per ricordare a lei e alla giunta regionale in quanto eletti anche da quegli stessi cittadini le cui vicende non ritenete di dover più neanche ascoltare, che le promesse fatte se si è persone degne, vanno mantenute. Promesse che si sostanziano nel primo atto relativo ai pagamenti arretrati: è infatti un’autentica ferita alla dignità dei lavoratori, che pur in assenza di impedimenti tecnici per procedere al mandato di pagamento, ciò tuttavia non avvenga, precipitando in una situazione di insopportabile precarietà e povertà materiale i 5000 lavoratori coinvolti, i quali non hanno altro che un sussidio di disoccupazione e una modesta integrazione. Né è meno importante - scrive ancora la sindacalista - l’atto deliberativo di proroga per il 2012, per il quale sollecitiamo infatti, in sede di approvazione del bilancio l’inserimento della necessaria copertura delle somme per tutto l’anno 2012, per dare sostanza alla delibera di proroga dei progetti. Il vero obiettivo resta ancora la stabilizzazione, e sappiamo che solo se lei, Presidente Scopelliti riterrà prioritaria la stabilizzazione dei precari calabresi, attuando di conseguenza quanto promesso alle rappresentanze sindacali, si potrà aprire il percorso per il riconoscimento di questi lavoratori. Chiediamo a lei - prosegue - di pensare alle sue responsabilità e alle ricadute che su molte esistenze già in bilico, sia la sua azione di governo che la sua indifferenza possono provocare”.

 
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