Lavoro a San Giovanni in Fiore, saranno pagati gli stipendi a dei precari |
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30 dicembre 2011
SAN GIOVANNI IN FIORE. Si è conclusa con una fumata bianca la vicenda dei lavoratori precari di Sial e Cooperative. Infatti l’impegno del Sindaco di San Giovanni in Fiore, Antonio Barile, e dell’Amministrazione comunale ha consentito che i lavoratori potranno riscuotere la mensilità arretrata. “La Regione, a cominciare dal Presidente Scopelliti, - ha detto il Sindaco - non solo ci ha riservato questa bella sorpresa di fine anno ma ha garantito con impegno diretto che il progetto proseguirà anche nel 2012 con il rinnovo della stesso sancito ufficialmente. È una bella soddisfazione per noi che ci stiamo spendendo molto per difendere 400 dignitosissime persone che, proprio sulla base del risultato incassato, svolgeranno un eccellente lavoro al servizio della nostra comunità, arricchendo di fatto la macchina amministrativa del comune”. “Vorremmo - ha aggiunto - che il 2012 diventasse per San Giovanni in Fiore l’anno del lavoro e dei giovani, affinché sappiamo tenerceli con forza, perché essi sono la parte più ricca in grado di assicurare un futuro vero e di qualità alla nostra città”. “Poste Italiane pagherà i bonifici domiciliati agli oltre 400 lavoratori precari di San Giovanni in Fiore accelerando le normali procedure previste dall’Inps”. Lo rende noto un comunicato di Poste Italiane. “Già dalle 14 di oggi pomeriggio (ieri n.d.r.) - prosegue la nota - l’ufficio postale di San Giovanni in Fiore centro, in piazza Aldo Moro, ha erogato il pagamento dei bonifici, previo l’accertamento di tutti i requisiti previsti del beneficiario. Poste Italiane informa che gli sportelli saranno operativi, per tali pagamenti, anche nella mattinata del 31 dicembre”.
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