30 gennaio 2014
CATANZRO. Grigory Sokolov, il mitico pianista che predilige suonare al buio, con una sola piccola fonte luminosa accanto al pianoforte, si esibirà sabato a catanzaro. Sokolov è celebre sopratutto tra i giovani che dimostrano un’inaspettata passione per la musica classica e in particolare per le esecuzioni al pianoforte. E così nell’atteso concerto che il grande pianista russo terrà al Politeama saranno presenti, in buon numero, studenti dei licei cittadini. “È una significativa apertura del Politeama al mondo giovanile - ha commentato il Sovrintendente Mario Foglietti - allo scopo di avvicinare i ragazzi alla musica colta. D’altronde, per loro sarà una grande occasione di ascoltare dal vivo uno dei massimi pianisti viventi”. Sokolov, come detto, predilige suonare al buio. Come il mitico Sviatoslav Richter, al quale viene oggi paragonato per tecnica e genialità. È oggi considerato uno dei più grandi pianisti al mondo. I suoi recital ricevono ovunque trionfali accoglienze, la critica esalta la profondità del suo pensiero musicale, l’originalità interpretativa e l’infinito dominio tecnico. Sokolov è uno di quei pianisti che conquista ad ogni ascolto, con mezzi squisitamente musicali. Anti divo per eccellenza, schivo e colto, intimista, Sokolov ha un repertorio tra i più vasti immaginabili: in pubblico ha suonato dalla musica di Perotinus fino ai compositori contemporanei. Nato a Leningrado, ha intrapreso gli studi musicali all’età di cinque anni e a sedici ha raggiunto fama mondiale vincendo il Primo Premio al Concorso Tchaikovsky di Mosca. Nella sua carriera Grigory Sokolov ha suonato in tutte le più importanti sale da concerto del mondo e ha collaborato con orchestre quali Philharmonia di Londra, Concertgebouw di Amsterdam, New York Philharmonic, Munchner Philharmoniker, Wiener Symphoniker, Montreal Symphony, Orchestra del Teatro alla Scala, Filarmoniche di Mosca e di San Pietroburgo. Più di duecento sono i direttori con cui ha condiviso il palcoscenico e tra questi Myung-Whung Chung, Valery Gergiev, Herbert Blomstedt, Neeme Jarvi, Sakari Oramo, Trevor Pinnock, Andrew Litton, Walter Weller, Moshe Atzmon, e molti altri. Da diversi anni Sokolov ha deciso di dedicare la sua attività concertistica esclusivamente al recital per pianoforte solo ed è uno dei pochi pianisti ad essere presente nelle maggiori sale europee ogni anno. Il suo tour europeo prevede, oltre a quello di Catanzaro, concerti alla Konzerthaus di Vienna, alla Philharmonie di Berlino, al Thèatre des Champs-Elysèes di Parigi, al Concertgebouw di Amsterdam, alla Tonhalle di Zurigo, alla Filarmonica di Varsavia, all’Auditorium National de Madrid, al Conservatorio di Milano, a Santa Cecilia di Roma e ancora a Monaco, Amburgo, Barcellona, Stoccolma, Helsinki, Lisbona, Lussemburgo, al Klavier Festival Ruhr, al Festival de Colmar e al Festival de La Roque d’Anthèron.
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