14 febbraio 2014
COSENZA. Partirà il 28 febbraio la prima fase della nuova stagione di “More - la scena contemporanea a Cosenza” che avrà come scenario il teatro “Morelli” di Cosenza. Il cartellone è stato presentato da Dario De Luca, della Compagnia Scena verticale, che gestisce la residenza teatrale cosentina dello storico teatro, presente all’assessore alla cultura del Comune, Geppino De Rose Stamattina, nel corso di una conferenza stampa, è stata presentata. “Questo 2014 lo iniziamo con tanti nuovi spettacoli calabresi, i migliori, che riescono anche ad affermarsi nel resto d’Italia - ha detto De Luca - e si tratta di otto spettacoli teatrali e 5 spettacoli musicali pensati per il teatro. E poi abbiamo la scuola di teatro, molto frequentata, un laboratorio di musicoterapia che andrà avanti fino a maggio, un laboratorio di editoria e giornalismo, in collaborazione con la Rubbettino, e anche un corso con una grande clown americana”. De Rose ha sottolineato che “in un momento in cui sembra che la società sia dominata da un pensiero unico, il fatto che esistano esperienze culturali come questa, che rappresentano nuove logiche dal punto di vista scenico e che investono sulla contemporaneità e sulla drammaturgia, vuol dire che c’è una resistenza a questo pensiero unico”. A partire dal 28 febbraio, e sempre di venerdì, dunque, saranno otto gli spettacoli teatrali del “Morelli” di Cosenza, ai quali si aggiungono 5 spettacoli di musica, pensati però proprio per il teatro. Si va da “La borto”, di e con Saverio La Ruina, pluripremiato, a “Panenostro”, con Ernesto Orrico. In calendario anche “Chiamatemi per nome - lo spazio bianco”, con Anna Calarco, “Và pensiero che io ancora ti copro le spalle”, di Giuseppe Vincenzi, “Nessun’altra mai”, “Uccidete le madri”, “Zigulì” e “Madrigale”, che chiuderà la serie il 18 aprile. Gli spettacoli musicali, che si terranno sempre di mercoledì, comprendono i concerti dei Black Flowers Cafè, Cataldo Perri e lo Squintetto, Flavia Lisotti, i Glorius e il ritorno di Peppe Voltarelli. “Tutte grandi prove d’attore - ha commentato Dario De Luca. In scena, uno o due attori, tranne la coralità di “Nessun’altra mai” che porta in scena diciassette donne”. Il direttore organizzativo Settimio Pisani ha precisato che “siamo ancora in fase di semina”, sottolineando che 4000 presenze in 5 mesi di programmazione teatrale ed una scuola di teatro (che è l’offerta formativa più complessa) con 60 iscritti, dicono comunque qualcosa del legame che si è creato tra Cosenza e un Morelli che ha conquistato una sua identità. Torna anche la musica. L’antenna di Scena Verticale sul panorama musicale, al secolo Loredana Ciliberto, firma ancora una volta le scelte di questa stagione che, di mercoledì, offre una Sala Montimurro, che diventa una sorta di club, ai Black Flowers Cafè (12 marzo) e a Flavia Lisotti (9 aprile), mentre la sala grande ospiterà Cataldo Perri e il suo Squintetto (26 marzo) e Peppe Voltarelli (7 maggio). Infine i laboratori. Oltre alla già scuola di teatro, diretta da Dario De Luca, è già attivo il laboratorio di musicoterapia e art-performing di Gianfranco De Franco, a marzo partirà il corso di editoria e giornalismo a cura dell’associazione “Il filo di Sophia”; si ripeterà l’esperienza di Teatrabile, il teatro impegnato nel disagio e, gustosa novità, ad aprile, il laboratorio intensivo “Il clown”, con la più grande clown vivente, l’americana Merry Conway.
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