CATANZARO. “Non è la prima volta che la Presidente facente funzioni Stasi interviene a sproposito, parlando in emulazione del suo Presidente eletto (oramai fuori scena). È il caso della Fondazione Campanella, di cui sembra ignorare la storia. E comunque, noi abbiamo cercato di mettere ordine laddove invece in questi cinque anni, non si è fatto altro che ingarbugliare in maniera indecente, come tutti i lavoratori della Campanella sanno”. Lo afferma, in una nota, Agazio Loiero, ex governatore della Calabria, che aggiunge: “Fossi in lei, piuttosto, farei maggiore attenzione e non mi spingerei a fare atti che non hanno nulla di indifferibile ed urgente, come quelle nomine che, se formalizzate, non si giustificherebbero in nessuna maniera”.

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