CATANZARO. Giungere entro la fine dell?anno al varo del Piano integrato sul turismo. Questo lo spirito alla base dell?incontro convocato dall?assessore regionale al Turismo, Damiano Guagliardi, con gli assessori al ramo delle cinque province. All?incontro hanno partecipato anche il presidente della Regione, Agazio Loiero, ed i presidenti delle province di Cosenza e Crotone, Mario Oliverio e Sergio Iritale. È stato un primo confronto - ha detto Guagliardi - sull?attuazione della legge approvata alcuni mesi fa. Convocheremo immediatamente il Comitato istituzionale e poi una serie di incontri con le realtà che operano nel turismo. L?obiettivo - ha proseguito l?assessore - è giungere entro l?anno al piano triennale sul turismo, uno strumento di programmazione che interagisce con altri segmenti quali quello dello sviluppo, della salute del cittadino e, naturalmente, dell?ambiente. Uno dei problemi aperti, ha evidenziato Guagliardi, è quello della formazione, dal sistema di comunicazione alle relazioni con i turisti. Abbiamo intenzione - ha detto l?assessore - di realizzare anche una Carta dei diritti del turista, che faremo con la collaborazione dei consumatori, per sfatare l?idea che in Calabria il turista non sia tutelato. Avvieremo poi le linee guida del sistema turistico locale con l?utilizzo di fondi europei per individuare anche marchi di qualità. Intendiamo poi creare un osservatorio delle dinamiche turistiche , uno strumento che in Calabria esisteva già, anche per dare indicazioni agli operatori. Il vero problema - ha poi sostenuto Guagliardi - è come fare arrivare i turisti in Calabria. In questo ambito il discorso della portualità è importante, non solo relativamente al numero dei posti barca, ma anche per il settore delle crociere che potrebbero portare migliaia di turisti nella nostra regione. Negli obiettivi della Regione c?é anche la valorizzazione del sistema dei castelli per i quali c?é già un Accordo di programma quadro, Castellaria. In Calabria - ha detto Guagliardi - abbiamo una grande potenzialità culturale, con un?identità locale che varia. Ogni realtà ha una propria specificità culturale e la testimonianza di ciò sono proprio i castelli. Guagliardi, infine, in merito alle eccezioni sollevate dal Governo in merito alla legge regionale sul turismo relativamente alle competenze legislative, ha sostenuto che la Regione pensa di sopprimere alcuni elementi che potrebbero creare contrasto. (01-09-2008)

condividi    Stampa